Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Clara Cegliastro

sono nata a:

San Sebastian (Spagna) () nel 1916

e sono andata in

Francia

racconto di:

discriminazione, famiglia, guerra, integrazione, istruzione, lavoro, malattia, paesaggio, tempo libero, violenza

Camillo Ippolito

sono nato a:

Napoli nel 1954

e sono andato in

Bosnia

racconto di:

aereo, amore, bagaglio, guerra, morte, paesaggio, partenza, preparativi, violenza

Giulia Scabbia

sono nata a:

Ferrara nel 1983

e sono andata nel

Regno Unito

racconto di:

amicizia, amore, casa, emarginazione, famiglia, lavoro, nostalgia

Massimo Altheimer

sono nato a:

Milano nel 1914

e sono andato in

Libia

racconto di:

cibo, colonialismo, fascismo, lavoro, malattia, paesaggio

Dante Pisani

sono nato a:

Campo nell'Elba (Livorno) nel 1887

e sono andato in

Belgio

racconto di:

cibo, clima, denaro, lavoro, nave, preparativi, tempo libero

Angelo Gloria

sono nato a:

Castelnuovo di Porto (Roma) nel 1917

e sono andato

Libia

racconto di:

arrivo, cibo, fascismo, nave, paesaggio

Pasquale Magresso

sono nato a:

Ciano del Montello (Crocetta del Montello) (Treviso) nel 1861

e sono andato in

Germania

racconto di:

integrazione, lavoro, lingua, miseria, moglie, paese natale, partenza

Giuseppe Santaniello

sono nato a:

Monteforte Irpino (Avellino) nel 1920

e sono andato in

Libia

racconto di:

fascismo, guerra

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