Giuliana Tarchi
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Nel 1911, quando ha appena due anni, Giuliana Tarchi lascia l’Italia con la famiglia per la Svizzera: il padre ha trovato impiego nei lavori di ampliamento del traforo del Sempione, imponente galleria di collegamento tra l’Italia e la Svizzera ultimata nel 1905. I ricordi del distacco dalla Toscana sono rivissuti e filtrati in una memoria che Giuliana alimenta soprattutto grazie ai racconti ereditati dalla madre. L’infanzia lieta nel Canton Ticino viene interrotta bruscamente dal ritorno in patria allo scoppio della Prima guerra mondiale.
Il viaggio
I racconti
Il traforo del Sempione
Quando ero piccolina mio padre fu costretto ad emigrare con la famiglia, mia madre, io e...
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Canton Ticino
Nel piccolo paese svizzero situato nel Canton Ticino ho vissuto la mia prima infanzia. Ricordo che...
Scoppia la Grande Guerra
Quel piccolo paese era per la maggior parte abitato da immigrati; c’erano, oltre ai molti italiani,...
Il treno del ritorno
La mattina dopo partimmo, insieme a molti altri emigranti. Dovemmo partire in tutta fretta, prendemmo con...