Mestieri
operaiaLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
LibiaData di partenza
1938Data di ritorno
1940Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
Ester Morselli nasce nel 1930 a Rovereto sulla Secchia, minuscolo paese della bassa pianura modenese. È la sesta di sette figli, e la sua è una famiglia di modestissime condizioni.
La prospettiva del mussoliniano “posto al sole” in Libia, di una casa e un pezzo di terra da coltivare assegnati dall’Ente Colonizzazione (e la possibilità di acquisirne la proprietà dopo un certo tempo) alletta anche babbo Ettore, che fascista non è mai stato. Così, grazie anche alla mediazione del farmacista del paese, l’intera famiglia Morselli parte per la “quarta sponda dell’Impero” nel 1938. Nei ricordi di Ester la Libia è un periodo felice: tra il campo e le bestie allevate, finalmente la famiglia gode di un discreto benessere, e può permettersi di mangiare spesso anche la carne. Inoltre i rapporti con gli altri coloni italiani sono ottimi: nascono amicizie e amori, e il tempo libero si trascorre in spensieratezza.
Il 1940 rompe l’idillio: i venti di guerra sconvolgono i piani dei Morselli e di tanti altri che, come loro, avevano creduto di trovare in Nord Africa una fortuna duratura. Ester, che ha dieci anni, deve rientrare in Italia, dove per un anno intero attenderà, in varie case coloniche della Romagna, il rientro della mamma con gli altri fratelli piccoli. Per il rimpatrio del papà e dei figli maggiori ci sarà ancora da aspettare e da temere, finché un imbarco clandestino li ricondurrà finalmente in Italia. Vivi, sì; ma poveri come quand’erano partiti.
Il viaggio
I racconti
Destinazione Libia
Il luogo dove andavamo era la Libia e più precisamente Beda Littoria, provincia di Derna, Africa...
Sul “Liguria” verso la Libia
La nostra nave si chiamava Liguria, non era una nave molto ospitale, aveva molti anni sulle...
Arrivo a Tripoli
Dopo questa parentesi, siamo ripartiti, sempre a passo lento, e arrivati a Tripoli, siamo sbarcati tutti...
Una casa vera
Il mattino seguente, abbiamo ripreso la marcia, sempre in carovana; eravamo diretti verso Beda Littoria. A...
Il lavoro dei coloni
Finita la sorpresa della casa, dopo aver sistemato la roba a nostro piacimento, c’era da rimboccarci...
La dichiarazione di guerra
A rompere questa tranquillità, è stata la seconda guerra mondiale dichiarata il giorno 10 giugno. Mio...
Un’altra colonia
In colonia non mi sono trovata male, eravamo trattate molto bene anche come vitto però mi...
La fine del sogno libico
Alla fine del 1942 vi è la terza invasione degl’Inglesi e la ritirata degl’Italiani, a questo...