Mestieri
marinaioLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
BelgioData di partenza
1906Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Dante Pisani, marinaio nato all’Isola d’Elba, è ad Anversa in Belgio nel 1906 per preparare una nave alla navigazione.
Quando misi piede a bordo all’Italia era il giorno 23 gennaio 1906.
Il bastimento trovavasi in bacino per la pulizia della carena, e pitturazione dello scafo completo esternamente. L’indomani e cioè il 24 uscimmo di bacino, e due rimorchiatori, uno di passaggio ci portarono in un doch chiamato America al N° 54. Per l’equilibrio della nave, prima d’andare in bacino erano state imbarcate T. 300 di cemento.
Siccome di bastante divertimento la città d’Anversa mi piacque molto (massime per la gioventù) basti dire che nei marinai v’è un noto adagio che dice: Anversa traversata persa.
Ma di questa città, debbo ricordare altresì il freddo soffertovi; davvero rimarchevole e degno di menzione. Se si pensa poi alla stagione che correva, e cioè al mese d’arrivo che fu gennaio ed al mese di partenza che fu marzo, anche chi non è mai stato in paesi del Nord Europa, può farsene un’idea, chi poi vi è stato può a sua volta dare il proprio parere in proposito. Forse mi si dirà: Cosa sarà mai stato! freddo forse delle regioni polari? No, perché Anversa, trovasi in latitudine…; ma ad accrescerne l’intensità, valsero molto i lavori che si dovettero fare in quei giorni, arriva, sapendo quale notevole differenza passi dal freddo di coperta al freddo degl’alberi. Si dovettero mettere a posto le trozze di gabbia, perché fatte nuove, siccome rotte nella traversata, prima di giungere in Anversa. Si misero inoltre arriva le scotte di barì, e di gabbia, queste, riparate, (fatte più grosse sull’estremità). Si fecero quindi legature, si cambiarono pulegge di bronzo ai bozzelli dei bracci, e mille altri lavorucci, dei quali abbisogna un veliero, reduce da una lunga campagna, tanto da dover lavorare per molti giorni arriva. Naturalmente non tutti si era a quei lavori, sebbene l’equipaggio non sia stato completato che in ultimo. Il vento non cessava mai di soffiare, la nebbia era quasi continua (in quelle regioni è tanto comune) causante molta quanto pessima umidità. La pioggia poi (per compimento) non si faceva pregare a sopraggiungere; le visite di questa, erano tanto frequenti, quanto noiose ed insoffribili.
Il viaggio
Mestieri
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licenza elementarePaesi di emigrazione
BelgioData di partenza
1906Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Gli altri racconti di Dante Pisani
Mani gelate
La città d'Anversa è poi situata, alla foce del fiume Flessinga quindi si era in acque...
Condizioni e clausole
Condizioni e convenzione I° Prolungamento del viaggio, fino a mesi 30, ma coll’aggiunta del viaggio di rimpatrio,...
Gli stipendi dell’equipaggio
Le paghe ripartite a seconda della propria qualità e condizione a bordo: Capitanomensilmente Lit I° ufficialeid id 165.00...