Mestieri
medicoLivello di scolarizzazione
laureaPaesi di emigrazione
CongoData di partenza
1899Data di ritorno
1900Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Temi
Corre l’anno 1899 quando il Blackwood’s Magazine di Edimburgo comincia a pubblicare a puntate Heart of Darkness, Cuore di tenebra, romanzo breve di Joseph Conrad destinato a un successo mondiale. Chissà con quale sorpresa lo scrittore polacco naturalizzato inglese avrebbe accolto la notizia che nello stesso momento in cui va in stampa la storia dei suoi Marlow e Kurtz, un giovane medico italiano di nome Giulio Cesare Scatolari comincia lo stesso viaggio dei personaggi nati dalla sua penna, verso il cuore dell’Africa equatoriale, e dentro alla degenerazione morale dell’Europa imperialista e colonialista.
Giulio Cesare nasce a Jesi e proprio dalla cittadina in provincia di Ancona parte il 16 agosto 1899, fresco di una laurea conseguita a soli 23 anni, per andare a curare i malati nel Congo belga, ingaggiato dalla milizia coloniale. È l’occasione buona per fare un’esperienza di vita unica e guadagnare denaro, da restituire alla famiglia che lo ha sostenuto durante gli studi. Attraversa l’Europa in treno, si imbarca a Bruxelles e naviga 20 giorni fino alla baia di Banana, dove l’oceano è tinteggiato di un colorito rossastro, per l’enorme quantità di acque che il Congo versa nell’Oceano. La risalita in battello del grande fiume rievoca le sequenze di Apocalyipse Now, il film di Francis Ford Coppola ispirato al romanzo di Conrad. Giulio Cesare capisce presto che il male dell’Africa non è nei nativi o nella natura selvaggia, ma nei coloni europei. A quattro mesi dalla partenza, raggiunge il luogo in cui deve prestare servizio, un villaggio dell’entroterra chiamato Lusambo. Scatolari si inoltra nel caos selvaggio del Congo belga, tra epidemie di vaiolo, scontri con tribù ostili, cavalcate di tori e un difficile rapporto con il nuovo, alcolizzato comandante della stazione dove lavora, che infine lo convincerà a ritornare in Belgio. Indebolito dalle malattie, il 31 maggio 1900 Scatolari si imbarca di nuovo per fare ritorno a casa, portando con sé il diario che ha aggiornato lungo tutto il periodo del viaggio.
Il viaggio
I racconti
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