Corrispondenza poco privata

MARIA PIA

È finalmente arrivata una lettera di mio marito da Marsiglia. Mi hanno chiamata giù che ero in camera per cambiare il piccolo e mi hanno consegnata la lettera, mettendosi tutti intorno per sapere qualcosa di… Angiolone. Io li capisco e do loro ragione perché, con l’affetto che gli portano, immagino che festa è pure per loro ricevere notizie, ma io preferirei leggermi tutta sola quello che mio marito mi scrive, poi leggere a loro la parte che può interessare. Ma ci vuole pazienza anche in quello come in tante altre cose!

La lettera è un po’ triste, come mi aspettavo, però lo so sistemato abbastanza bene e sono contenta. Dico adesso che sono contenta, perché, nel momento che ho letto la lettera, ho dovuto interrompere a metà la lettura, a causa di uno scoppio… di singhiozzi, divisi da zia Ines. Mia suocera invece è proprio da ammirare, sempre calma, sempre padrona di sé.

Questa sera, dopo aver scritto queste due righe, invierò a mio marito una lunga missiva, dove cercherò di tenerlo al corrente di tutto quello che succede qui in famiglia.