Mestieri
impiegataLivello di scolarizzazione
frequenza scuola media superiorePaesi di emigrazione
FranciaData di ritorno
1943Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Rosalia “Lilì” Chessa è nata in Francia, dove i genitori sono emigrati nel 1930 per lavoro. Ha due sorelline, una più grande e una più piccola. Quando scoppia la Seconda guerra mondiale ha otto anni.
10 Giugno 1940: dichiarazione di guerra dell’Italia alla Francia
Abitavamo al primo piano di una palazzina a due piani, e alla mezzanotte di quel fatidico giorno della dichiarazione di guerra dell’Italia alla Francia, eravamo tutti a letto quando, improvvisamente, sentimmo bussare insistentemente al portone di casa. Babbo, affacciatosi alla finestra, vide giù due “gendarmes”, accompagnati da un messo comunale del paese che chiedevano di entrare. Salirono e diedero l’ordine a babbo di prepararsi per andare con loro al comando, permettendogli di portare con sé un ricambio di biancheria e qualche provvista. I miei genitori, ancora ignari di quanto stava accadendo, solo in quel momento vennero a conoscenza che la Francia era in guerra con l’Italia. Capirono così, all’improvviso, la gravità della situazione; furono disorientati e impietriti dal dolore: babbo riuscì comunque a vestirsi e a prepararsi, mentre mamma mise, come poté, indumenti e viveri dentro una valigia.
Nel salutare la mamma, babbo le disse: “Dì alle bambine che sono partito per lavoro”, e subito lo portarono via. Ma le tre bambine coricate nella camera accanto erano sveglie e sentirono tutto. Alzandoci e piangendo, corremmo verso mamma, pure lei in lacrime, che ci strinse a sé coricandoci nel suo lettone dove passammo tutta la notte, soffocando i singhiozzi.
Quella fatidica e dolorosa notte, rimasta sempre viva nella nostra memoria, fu l’inizio di altri amari e difficili giorni.
Il viaggio
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FranciaData di ritorno
1943Periodo storico
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