Mestieri
commercianteLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
ColombiaData di partenza
1949Data di ritorno
1957Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Mentre si dedica all’impresa di famiglia, Olindo Posteraro colleziona conquiste sessuali, una dopo l’altra.
Come dicevo all’inizio del mio arrivo in quella località di Fundación, dal primo giorno, ebbi contatto diretto col proprio lavoro nell’azienda, ubicata in pieno centro cittadino, esattamente alla “Gran Via” in grande capannone misto, tra muratura-tavole e palme, con copertura in legno e lamiere di zinco ondulate che il cocente sole arroventava come il ferro quando esce dalla fucina per essere battuto. […]
Si mangiava a turno nell’ampio Patio retrostante, dove due di noi pernottavamo fissi, nelle apposite Amache. Tuttavia, nonostante tutto, avevamo (sempre nel retro) il personale di cucina e la lavandai, niente e nulla mancava: in tutto eravamo 7 persone fisse più le servienti femminili (BUONE) quand’erano belle e giovani mulatte, portando ivi qualche loro appetitosa fresca congiunta, onde alleviare qualche ora notturna o addirittura ai loro liberi bordelli, a ballare Chachacha – Rumba –Roc and Rol ecc. ecc.
In quel gran almacén si vendeva di tutto, dall’A alla Z., dagli alimentari alla ferramenta, dai tabacchi ai medicinali (preparati), dal petrolio ai detersivi, dai cordami alla carta e cancelleria, nonché materiali edili, pure essendo quelle case costruite quasi tutte di legno zinco e palme; non esisteva articolo in quella Repubblica che, nel nostro negozio, non si vendesse, sia per la sua strategica posizione del posto, e sia per grandezza e nome della Ditta (De Caro e Posteraro) già da molti anni accreditata al dettaglio e all’ingrosso.
Vi sarebbero ulteriori fattori da precisare, per rendere ancor meglio il racconto, ma da quello che ho già detto potete farvi un’idea, anche guardando in televisione qualche films da FAR-WESTERN, più o meno sullo stesso tema e panorama di vaste praterie con mandrie a spasso di bovini et equini, cavalcati da bravi Coy Boy [sic, Ndr], e di gente sempre ubriaca con pistola a portata di mano.
Bene, tutto ciò è un globale riassunto di vita di lavoro vissuti per tre anni circa in quell’Azienda: non escludendo la parte buona, quella delle numerose muchachas con le quali facevo colpo da fulmine, da mille ed una notte, essendo modestamente giovane, attraente, gioviale e galante, nei modi che esse apprezzavano perdutamente, cercandomi sempre come un Idolo, in modo continuo, tanto da procurarmi un certo esaurimento da obbligarmi a rimpatriare per un certo periodo, evitando di ammalarmi seriamente. Tuttociò è ben documentato da foto e fatti incancellabili.
Il viaggio
Mestieri
commercianteLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
ColombiaData di partenza
1949Data di ritorno
1957Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Gli altri racconti di Olindo Posteraro
Richiamato in Colombia
Nei primi giorni di giugno del 1949 mi giunse dall’America (Colombia) l’atto di chiamata da parte...