Violenze in Cirenaica

7/2/41

Militari australiani entrano,di giorno e di notte, nelle case coloniche chiedendo generi diversi pagandoli, alcuni, profumatamente, altri invece, quasi sempre ubriachi, saccheggiando e violentando le donne mentre tengono a bada gli uomini con le armi in pugno. Dal colono M. sono entrati di notte in casa e, dopo aver rinchiuso gli uomini in altra stanza, si sono denudati integralmente ed hanno dato sfogo ai loro istinti con la moglie del capo famiglia e con una delle due figlie. L’altra figlia è riuscita a scappare ed a nascondersi nella macchia… La moglie del colono V. ha dovuto sottostare alle voglie di dodici energumeni, l’ultimo dei quali è rimasto a letto con la donna sino al mattino… Dal colono V., nella cui casa si erano riunite le donne dei poderi vicini, si sono dati alla violenza ed al vandalismo: quando però, denudata la moglie del colono V., questa si è accasciata svenuta dallo spavento, hanno abbandonato tutto e se ne sono andati… Dal colono F. hanno violentato la madre del capofamiglia, donna ultrasessantenne e, per di più, l’hanno selvaggiamente percossa insieme al figlio intervenuto per difenderla… Ancora, dal colono M. hanno spogliato la figlia (una avvenente ragazza di 17 anni) baciandola e morsicandola per tutto il corpo… La figlia di R. si è salvata, anche lei, scappando per la boscaglia … Gli australiani l’hanno rincorsa per riacciuffarla e contendersela ma,prima ancora di averla nelle mani, sono venuti essi stessi a vie di fatto picchiandosi e dandosele di santa ragione.