Mestieri
barbiereLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
BrasileData di partenza
1954Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Il giovane barbiere cosentino Celio Cirelli è giunto da poco in terra carioca. Scrive la sua prima lettera ai genitori.
San Paolo 22 – 954
Carissimi Genitori
Scrivo questa mia presente tanto per farvi sapere che godo ottima salute e così spero di tutti voi. In questa prima lettera voglio farvi sapere che ho fatto ottimo viagio per la traversata del grande mare. Ho viagiato proprio con piacere non mi ha dato nessuno fastidio, sono un po’ dispiaciuto che mi hanno fatto fare il capo drappello da Cosenza ha Genova di una quarantina di persone tutte o meglio analfabete tutti i paesi della provinzia però arrivammo a Genova tutti quanti contenti, feci conoscenza con giovano di Fuscaldo e da’ltri dei paesi vicini e abbiamo voluti bene come lo stesso di mie amici di Verbicaro. Che la quale la nave ha fatto scalo nel porto di Rio de Jneiro, abbiamo sceso della nave ed il fratello di questo di Fuscaldo la abbiamo trovato nel porto al incontro del fratello e così abbiamo visitato la città, ho visto il posto migliore dalla città che ha Rio si chiama Capo cabano e poi abbiamo visto dalla distanza il Cristo Redentore di Rio d’Jneiro che questo di Fuscaldo ci ha detto che sul monte dove si trova ci vanno tutti i turisti, e per tanto questo Giovano ci ha venuto ad accompagnare fino a San Paolo che poi vi farò conoscere nelle fotografie che ci abbiamo fatto quanto me le mante perché lui stesso fa il mestiere del fotografo. Sono arrivato a San Paolo verso le ore tre del giorno vente. Ha Santos si hanno fatto trovare Francesco e il fratello di Giuseppe Torrano compare Carmelo non potete voi mai immaginare che persona gentile e che ospitalità che mi stanno danto fino adesso sia lui e come puro la sorella commare Maria e famiglia e il compare Salvatore Pisciotti, mi usano delle gentilezze che io forse non merito.
Ho trovato dei miei compagni di Verbicaro quasi già ho visti a tutti mi pare che stanno tutti bene. Non posso precisare per il fatto del lavoro quanto si puo guadagnare del primo giorno, che ancora mi debbo fare dei documenti per prentere lavoro e per il fatto di avere il posto non mi occupo perche già c’è ne sono due dove voglio andare a piacere mio, quà tutti i Verbicaresi abitano nel Rione Indianopolis che è disteso molto più grante della città di Cosenza e per andare proprio nel centro della Città di San Paolo occorrono un venti minuti di tram per il mio lavoro. Ho vicino la casa oppuro nella città mi debbo ancora regolare. Vi posso dire che già mi sono fatto una mangiata di insalata di pomodoro qua mi sempra che c’è tutto uva peperone melenzane tutto di robba di ortagio non ci manca mai. La terra frutta di continuo ho visto che gli alberi fanni il frutto finisce uno e subito si presenta l’altro sempre […].
Il viaggio
Mestieri
barbiereLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
BrasileData di partenza
1954Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Gli altri racconti di Celio Cirelli
“Altrimente si fa ritorno in Patria”
San Paulo 9- 5- 954 Carissimo Padre Con un po’ di ritardo ti scrivo una altra lettera tanto...
Tra i “deschi” e i calabresi
Sau Paulo 15 -7- 954 Carissimi genitori Risponto al vostra lettera che sono contento di sapere che state...