Mestieri
casalingaLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
Guinea-BissauData di partenza
2000Periodo storico
Periodo contemporaneo (dal 1977 ai giorni nostri)Temi
È un’esperienza unica quella che Adriana Morbiato decide di vivere nel gennaio del 2000, insieme al marito Angelo. A quasi 65 anni, dopo una vita tranquilla vissuta a Padova come casalinga, all’inizio del nuovo millennio sceglie di trascorrere un mese come volontaria in una missione in Guinea-Bissau, un piccolo Paese dell’Africa Occidentale, uno dei più poveri al mondo, che proprio in quegli anni vive il dramma di una violenta guerra civile. L’esperienza di Adriana è in chiaroscuro, come emerge dalla memoria schietta che l’autrice scrive appena tornata a casa. La gioia dell’incontro con i bambini, un momento “classico” che ritorna nell’esperienza di gran parte dei viaggiatori europei che si recano nel grande continente africano, a tutte le latitudini, è però stemperata da una realtà che in pochi raccontano: quei bambini sono anche “monelli”, nel linguaggio semplice usato da Adriana, che pretendono regali e minacciano a voce alta. Adriana racconta la bellezza della flora e della fauna locale ma anche le insidie nascoste ovunque. Resta la bellezza dell’esperienza vissuta, vera e indimenticabile, fuori da ogni schema precedente.
Il viaggio
I racconti
Euforia e ripensamenti
Quando ho saputo che saremmo andati in Africa ero al massimo dell’entusiasmo. Da tanto tempo Angelo...
L’albero sacro
La prima cosa che ho notato prima di scendere è stato il colore rosso della terra...
Monelli mussulmani
Qui a parte i pochi passi per andare alla missione, a prendere il pane e la...
La missione di Cumura
La missione di Cumura è la principale, ce ne sono altre 5 o 6 molo più...