Mestieri
taglialegnaLivello di scolarizzazione
frequenza elementarePaesi di emigrazione
EritreaData di partenza
1935Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Prosegue la marcia da Massaua ad Asmara per le truppe italiane che stanno per attaccare e conquistare l’Etiopia: la fame accompagna i soldati che decidono di cibarsi con ciò che la natura offre loro.
Alle ore 10 circa, passato di una decina di chilometri il villaggio di Nefasit, le macchine si fermarono a fare rifornimento presso un fabbricato militare. Si saltò tutti fuori dai camion, e siccome l’appetito aveva raggiunto il suo massimo, si dette subito l’assalto ai fichi d’india che si offrivano a noi in abbondanza, a destra e a sinistra della strada. Chi conosceva di prima quei frutti le prendeva con delicatezza e con un panno li sfogliava delle sottili spine. Ma io che non avevo mai veduto quella specie di fichi li prendevo colle mani nude, e confesso che stimolato dal grande appetito i primi li mangiai buccia e tutto. Fortunatamente dopo poco il nostro tenente ci proibì di mangiarli altrimenti se ne sarebbe fatti una panciata che certo ci avrebbero fatto male. Si rimontò sui camion e la colonna mosse di nuovo, ma la maggior parte di noi se bene ci fosse un po calmato l’appetito si stava meglio prima. Io mi sentivo pungere da tutte le parti dei corpo. Nelle mani non saprei dire quante spine ci avevo, ma peggio erano quelle che avevo preso sulla lingua che mi impedivano quasi di parlare. Giurai fra me che un’altra volta sarei più tosto morto di fame, ma non avrei più mangiato quella specie di fichi.
Il viaggio
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