Mestieri
impiegatoLivello di scolarizzazione
licenza scuola media superiorePaesi di emigrazione
LibiaData di partenza
1943Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
Nel 1943 gli italiani che si trovano in Nord Africa vengono travolti dalla Seconda guerra mondiale. L’offensiva delle truppe alleate che porta alla resa dei contingenti italiani e tedeschi culmina nel mese di maggio, quando l’offensiva sferrata in Tunisia spiana definitivamente la strada degli angloamericani verso lo sbarco in Sicilia. Leo Checchi, soldato italiano, combatte quella guerra e vive la resa e la prigionia. Esperienze che lo segneranno per tutta la vita, e che ricorderà molti anni dopo il rientro in Italia, e il ritorno alla normalità, scrivendo una memoria molto particolare: Leo sceglie infatti di esprimersi in “ottava rima”, una delle forma d’improvvisazione poetica più comune nell’Appennino Centrale e non solo, oggi sopravvissuta culturalmente in forme marginali in Toscana, la regione in cui Leo nasce, e in particolare nella zona del Valdarno dove l’autore è sempre vissuto, fatta eccezione per la parentesi bellica. L’Ottava Rima, che divenne epica e popolare grazie alla sua musicalità, ma anche perché resa immortale dai poemi cavallereschi di Tasso, Boiardo e Ariosto, consente a Leo di raccontare le proprie vicissitudini esprimendosi in endecasillabi. Il suo racconto assume così toni classicheggianti, a volte retorici, ma restituisce comunque un punto di vista interessante sul vissuto individuale e sulle grandi vicende storiche affrontate dall’autore sul suolo africano.
Il viaggio
I racconti
“Gli inglesi scacceremo”
Prolungando così la mia storiella Ti parlerò d'un mio vecchio ideale: Oggi mi han dato una divisa bella Di...
“Si va sul fronte della Tunisia”
Tardi, una sera, l'allarme suonava; Di caserma sortimmo preparati: Lo zaino sulle spalle si portava E nel piazzale fummo...
“Nel nero continente”
Eccomi qua nel nero continente Dalla mia terra parecchio lontana Resto stordito dal sole bollente Quando disceso son dall'aereoplano A...
Enfidaville, l’ultima battaglia
Siamo all'inizio del mese d'aprile, I giorni si fan sempre più bollenti: La situazione nelle nostre file È sempre...
“Siam vinti”
Il tredici di maggio. Che terrore Siam vinti. Prima d'esser catturati Dinanzi alla bandiera tricolore Ci siamo tutti quantii...