Mestieri
casalinga, insegnante di italianoLivello di scolarizzazione
diploma magistralePaesi di emigrazione
Stati Uniti d'AmericaPeriodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)John è il soldato americano che, con un solo sguardo, ha rubato il cuore a Dana. Lo stesso ha fatto lei con lui. I due ragazzi hanno cominciato a frequentarsi assiduamente, finché, all'improvviso, John non sparisce. Passano i giorni e le settimane, ma di lui nessuna notizia.
Poi, una mattina, stavo ancora dormendo, quando mia sorella mi svegliò dicendomi che mi volevano al telefono. Mezza assonnata andai a rispondere. Il cuore cominciò a battermi forte, quando sentii la tua voce.
– Cara, scusami se non ho telefonato prima, ma ti spiegherò tutto a voce. Posso vederti un poco?
– Sì, John, ma dove?
– Sono vicino casa tua.
Venni all’appuntamento di corsa. Tu eri lì ad attendermi ed io ti amavo. Sì, ti amavo da morire. Ci precipitammo l’uno nelle braccia dell’altro, incuranti della gente che ci guardava.
Poi, mi prendesti la mano, e tenendomela stretta mi dicesti:
– Ho riflettuto molto in questi giorni, Dana, prima di decidere. Voglio sposarti, amore, e averti vicino tutta la vita, perché ti amo.
Restai di sasso. Ecco, a quello non avevo pensato. Anzi, pensavo con terrore al giorno in cui saresti partito. Notando il mio silenzio, continuasti:
– Vuoi sposarmi, vero, Dana? Vuoi?
– Eh, John, non so….
– Cara, devi farlo se mi ami anche tu…
– Si John ti amo anch’io ma…
– Me lo dirai domani, va bene?
Quando ci lasciammo, avevo le lacrime agli occhi e tu eri più turbato di me.
A casa raccontai tutto alla mamma. Impallidì. Le cose prendevano una brutta piega. Dentro di sé aveva sperato che tutto si sarebbe esaurito con la tua partenza, ma era una donna forte. Mi vedeva angosciata e di sicuro lo era più di me, ma non lo dimostrò quando mi disse_
– Tesoro, sei tu che devi decidere, prima di parlarne con papà. […]
Caro papà! Dovette essere proprio una sorpresa per lui. Mi guardò smarrito. La sua bambina era cresciuta, se ne rendeva conto solo allora e un uomo gliela voleva portar via. Lontano, tanto lontano. Mi avvicinai per salutarlo. Mi passò la mano sui capelli, poi dopo un silenzio che mi sembrò eterno, disse che avrebbe parlato con te. Forse sperava che qualcosa non avrebbe funzionato.
La nonna gli dette lo spunto. Con la sua voce un pochino stridula disse:
– Ma di che religione è? Gli americani in genere non sono cattolici!
Per me fu una doccia fredda. Avevamo parlato di tutto tu ed io, ma di religione mai.
Il viaggio
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