Mestieri
braccianteLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
BrasileData di partenza
1896Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)La scelta di emigrare coinvolge l’intera famiglia di Luigi e altri nuclei dello stesso paese d’origine, Casalbuttano in provincia di Cremona. Fervono i preparativi, i documenti, i conti da saldare. La partenza per il Sud America si avvicina.
Il babbo ascoltò in silenzio le mie parole e poi rispose: se la mamma ed i tuoi fratelli sono contenti ci andremo.
14 giugno — oggi insieme ai contadini ruggeri abele, valerani pietro, fanni carlo ed altri di Polengo siamo andati a Cremona dal rappresentante sig. Boschetti Luigi per iniziare le pratiche per andare tutti insieme nel brasile.
15 agosto 1897 — dopo quanto c’e’ successo lo scorso anno, oggi siamo andati dal padrone per assicurare la casa e il posto anche per il 1897- 98.
Del nostro proposito non ne facciamo menzione a nessuno. Il raccolto del grano sta per finire. Tutto è venduto a persone serie che nulla dicon. Il padrone dubito’ un po’ ma noi lo rassicuriamo che non partiamo. Ogni sera facciamo i nostri conti, i nostri progetti e discorrendo con coloro che si sono messi in nota ci sembra di stare già bene.
15 settembre — tutto è pronto compreso il passaporto, non si attende che l’avviso ufficiale
20 settembre — abbiamo ricevuto l’ordine di tenerci pronti per la partenza del 10 ottobre da Genova.
Annuncio al padrone la cosa, mi reco a spartire il lino lavorato, aiuto la mamma nella scelta della roba da portare con me e man mano preparo i bauli.
30 settembre — ci perviene la conferma di partenza da Genova sopra il vapore Manilla della società Florio e Rubattino. Faccio i conti dal padrone e questi mi trattiene 60 lire pari a 33 ore di lavoro non fatto andando a Sammartino. Paghiamo i nostri debiti, meno uno di lire 150 che abbiamo lasciato dal sig. salumiere Seniga di Casalbuttano. Dalla legna, grano e masserizie vendute a maggio abbiamo raggruppato una somma di lire 350. Somma un po’ troppo esigua per mantenersi in un lungo cammino. Non ci perdiamo d’animo, siamo tutti contenti, vediamo l’ora di partire. Biancheria, letto, vesti, oggetti vari, suppellettili di cucina, tutti ormai sono impegnati. Andiamo a prestito dai vicini per far da mangiare. Sulle casse con la tinta a olio rossa io stesso ho scritto: Capellini Giovanni- San Paulo. Brasile — America.
7 ottobre — abbiamo fatto la spedizione dei bagagli a genova (15 casse). Mia cugina Maddalena è andata col nonno perché non può venire con noi come aveva piacere. Siamo tutti allegri, mia mamma contentissima. Ogni vicino, ogni conoscente ci augura buona fortuna e ci raccomanda di scrivere. Io acquisto un notes per segnarvi le mie memorie.
Il viaggio
Mestieri
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licenza elementarePaesi di emigrazione
BrasileData di partenza
1896Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Gli altri racconti di Luigi Capellini
L’idea di emigrare
1896 — con la nascita di mio fratello Giuseppe e il meschino raccolto difficilmente il babbo...
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