Carbonaio a Landau

Era il 1938 e ho accettato di emigrare in Germania Ovest, a LANDAU: un grande paese agricolo. Facevo il carbonaio in una azienda a conduzione familiare. Scaricavo interi vagoni ferroviari di carbone che poi venivano distribuiti alle famiglie più bisognose. Il titolare Sig. Karl Snaider si era molto affezionato a me, tanto da mantenere nel tempo questa amicizia, tramite corrispondenza; infatti nel 1975 è venuto in Italia per conoscere la mia famiglia, restando due settimane in vacanza. Qualche volta, dopo il lavoro andavo a ballare: avevo conosciuto delle ragazze del luogo; era un modo per dimenticare la distanza e la nostalgia della famiglia. Non avevo vestiti, quindi il principale, che ne aveva parecchi, me li prestava con piacere. Erano piuttosto grandi rispetto alla mia figura, ma li usavo ugualmente. In Germania sono rimasto circa un anno, poi, a seguito dell’entrata in guerra dell’Italia, sono rientrato in patria. Sono ritornato pieno di valigie e avevo portato dei giocattoli: una bambola grande per mia figlia Elvira e un carro armato per Amilcare.