Tutti in Svizzera

Amilcare, il primogenito, lavorava saltuariamente; non c’era tanto lavoro in paese ed era un po’ delicato di salute. Intanto faceva attività politica nel PSI, preparando riunioni coi compagni e allestendo manifestazioni o feste. Era molto stimato per la sua serietà morale. E’ in quel periodo che esce un bando di Concorso per vigile urbano nel Comune di Vergato. L’esame attitudinale è andato bene; aveva tutti i requisiti fisici per poterlo fare, purtroppo è stato scelto un altro (diciamo, appoggiato politicamente). Amilcare ha provato una grande delusione; tutto sembrava essergli contro. Non si è perso d’animo e dopo qualche tempo ha saputo che cercavano personale specializzato per elettricista in Svizzera; ha pensato di partire per tentare questa esperienza. Inizialmente veniva a casa per brevi periodi poi in seguito (aveva conosciuto una giovane di nome Gina), ha deciso di stabilirsi a Sion, una cittadina del cantone Vallese. Amilcare aveva conosciuto Gina nel ristorante, dove lei lavorava e dove lui solitamente pranzava. Nel 1958 mia figlia Elvira ha avuto il suo primo bambino, che fu chiamato Sauro. Eravamo diventati nonni per la prima volta! Gina aveva già un bambino che si chiama Ivano ed era affidato alla nonna materna, perché lei lavorava a Sion. Amilcare, dopo aver deciso di stabilirsi in Svizzera, mi ha chiesto se volevo andare a lavorare anch’io con lui. La cosa era interessante e ho deciso di partire da solo, per provare: era il 1960. Il suo titolare proprietario di un atelier di elettricista, ha detto a mio figlio di prendermi come aiuto: facevo da manovale a lui ed altri lavori, sempre inerenti l’edilizia. Ruggero, mio figlio minore, finito il militare in anticipo (a causa di un piccolo intervento) partì anche lui per la Svizzera con la mansione di falegname; era ospite di mio figlio Amilcare. Spesso mi vengono alla mente i ricordi delle gite lungo il fiume Rhon (è il fiume Reno), a pescare con mio figlio Amilcare. Lui era un bravo pescatore e rientravamo con tanti pesci. Io che amavo tanto il pesce debbo dire di averne mangiato a volontà. Corinna invece non era tanto entusiasta…. di pulirlo. Qualche volta è venuta anche lei in nostra compagnia sul fiume. Ruggero invece come hobby faceva l’arbitro di calcio, aveva ottenuto il tesserino per esercitare tale sport.