Mestieri
marmistaLivello di scolarizzazione
diploma scuola superiorePaesi di emigrazione
ThailandiaData di partenza
1905Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Da Genova a Aden, attraverso lo stretto di Suez e facendo vari scali. Il viaggio di Federico Crugnoli, marmista italiano ingaggiato per un lavoro a Bangkok nel 1905, prosegue senza intoppi.
7 AGOSTO – LUNEDI
Al mattino si comincia a vedere le coste Africane cioè Porto Said. Entrando nel porto vedo un bastimento italiano. Scendo a terra imposto una lettera a mia moglie, una ai miei principali. Vedo gli abitanti di questi paesi che sono mori vestiti con poca spesa cioè mezzi nudi, corrono e camminano come spie hanno gambe sottili leggere. Donne nere non ne ho viste. Ho visto donne bianche vestite di nero con un velo che li copre la bocca il mento il naso lasciando scoperto solo gli occhi e con un tubetto di metallo giallo che copre la parte superiore del naso. Mi fu detto che le donne mussulmane vanno tutte in quella maniera. Alle due dopo pranzo si riparte per il canale di Suez. Però dimentico di dire che a Porto Said son scesi parecchi viaggiatori fra i quali il mio compagno di cabina, ed anche quell’italiano che dissi prima, una gentil persona, si chiama Giorgio Giacomelli impiegato segretario al Debito pubblico del Cairo, mi lasciò l’indirizzo, ed a questo tale mi accorgo proprio di stimarlo come vero amico perchè fu largo di incoraggiamenti e consigli verso di me. Dunque come dissi alle 2 dopo mezzogiorno si parte per Suez facendo il passaggio del canale quello che divide l’Asia dall’Africa, è largo un 75 metri circa. Si dovrebbe passarlo in 14 ore ma invece si impiegò 22 ore per motivo che il Roon dovette scansarsi parecchie volte per lasciare passare altri bastimenti.
8 AGOSTO – MARTEDI
Arriviamo alle 12 a Suez e sí fa una fermata di 3 o 4 ore perciò non son sceso a terra, ma si vedeva la Città che era discreta, bellina e pulita. Il caldo però si fa soffocante da Napoli fin qua ha sempre aumentato. Gli abitanti sono mori meno qualche Europeo che è bianco. Alle 4 si riparte per Aden porto Asiatico perciò si deve passare per tutto lungo il Mar Rosso e si dice che si deve impiegare 4 giorni. Ho fatto conoscenza con un italiano che è in 2^ classe, è di Milano e si chiama Arrigo Stucchi, va a Batavia nell’isola di Giava perciò con questo bastimento va fino a Singapore dove poi cambierà bastimento e avrà due giorni da fare da Singapore a Batavia. Anch’io cambierò a Singapore ma prendo la via opposta a quella di Batavia per recarmi a Bangkok e avrò 4 giorni da Singapore a Bangkok.
Il viaggio
Mestieri
marmistaLivello di scolarizzazione
diploma scuola superiorePaesi di emigrazione
ThailandiaData di partenza
1905Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Gli altri racconti di Federico Crugnoli
Sul piroscafo Roon
Salendo sul piroscafo Roon tedesco cominciai a capire che ero in terra straniera, benché fossi sempre...
Girando per Singapore
24 - GIOVEDI Dobbiamo arrivare a Singapore ed infatti ci si arriva alle 2.25 dopopranzo. Il mio...
Arrivo a Bangkok
Sono le 8 di sera il mare si è fatto cattivissimo, comincio a vedere delle persone...
L’ingaggio
Il 5 Agosto i Fratelli Catella dovevano aver mandato alla mia famiglia in Marina di Carrara...