Mestieri
casalinga, insegnante di italianoLivello di scolarizzazione
diploma magistralePaesi di emigrazione
Stati Uniti d'AmericaPeriodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Dana ha seguito John in America. Il viaggio in nave è stato turbato dalla nostalgia di casa di lei, e i due hanno vissuto la prima lite. Negli ultimi giorni di navigazione, per fortuna, si sono riconciliati; ora attendono solo di sbarcare per cominciare la loro vita insieme negli States.
Arrivammo a New York che era sera. La città, carica di luci, con tanti grattacieli, mi sembrò immensa e bellissima. Al porto, ad attenderci, c’era tuo fratello Bob, con una macchina enorme. Era simpatico e ti somigliava molto. Disse che la famiglia ci aspettava a casa.
Facemmo un bel po’ di strada perché la casa era piuttosto fuori mano, ma quando vi giungemmo, mi fece un’ottima impressione. Era una bella villetta piena di verde e di fiori e internamente arredata con ottimo gusto. Tua madre fu deliziosa e così tuo padre e la tua sorellina Sally. […]
La mamma mi fece vedere la casa. La nostra camera era deliziosa. Saremmo stati con i tuoi fino a quando non avremmo messo su casa per conto nostro. Erano veramente cari con me, ed ebbi la sensazione, mai mutata dopo, di aver trovato dei nuovi genitori. Mi sentii più serena. Tuo padre, americano al cento per cento, era un tipo allegro. Ingegnere, lavorava in una Società Petrolifera e tu avresti lavorato nella stessa Società. […]
Al mattino quando scendemmo per la colazione, mi sorpresi di trovare tutti a tavola, intenti a mangiare uova, prosciutto, e bere aranciata e caffè. Come erano diverse le nostre abitudini! Io, al mattino, per buttar giù un po’ di caffellatte, dovevo battagliare sempre con mia madre. Lo dissi e si misero a ridere. Tua madre con dolcezza mi disse:
– Ti abituerai, cara, e se non dovessi riuscire, farai come vorrai. Avevano una donna di colore per le pulizie e quando tornai in camera, per rifarla, mi venne dietro, e non mi permise di fare niente; anzi, mi aiutò a disfare le valigie. […]
Scrivevo alla mia famiglia, raccontando tutto di me, e quando ricevevo le loro notizie, la giornata diventava meravigliosa.
Il viaggio
Mestieri
casalinga, insegnante di italianoLivello di scolarizzazione
diploma magistralePaesi di emigrazione
Stati Uniti d'AmericaPeriodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Gli altri racconti di Maria Bottiglieri
L’incontro
Caro, dolce John, ero una ragazzina di diciassette anni quando ti vidi per la prima volta....
La proposta
Poi, una mattina, stavo ancora dormendo, quando mia sorella mi svegliò dicendomi che mi volevano al...
Il giorno della partenza
Finalmente tornasti in America. Mi scrivevi che le pratiche per la mia partenza erano a buon...
Moglie, madre, lavoratrice
Io diventavo sempre più americana. Mangiavo alla loro maniera, e qualche volta mi accorgevo di pensare...
Un’altra guerra
Arrivarono anche giorni molto tristi. Ci fu la morte del babbo. Partii sola per l’Italia e...