La Cinemateca

La Cinemateca. Per noi Europei, “aficionados” di piccole salette di cineforum con aria viziata e film “d’essai” è un punto di riferimento fondamentale. Qui, prima si proiettavano film pornografici, ora si inaugurano le rassegne del film sovietico, yugoslavo, tedesco, francese…e financo del film vietnamita, anche se parla della Bulgaria ai tempi della seconda guerra mondiale. È per qualcuno l’occasione di rivedere vecchi film come “La classe operaia va in paradiso”, “Zorba, il greco” e, per chi è fortunato, il martedì c’è il dibattito del dopo film, con il classico fuggi fuggi generale, sotto l’incalzare di “compagni per favore”, seduti che in spagnolo suona tutto diverso. Nei due anni la Cinemateca fu per noi un luogo di incontro, rifugio; non era molto frequentata dai nicaraguensi, che preferivano il circuito dei film tradizionali che proponevano per lo più film d’azione, d’avventura, guerra e terrore, o film pornografici e d’amore.