Paesi di emigrazione
Sud America, , Nord America, AsiaData di partenza
1907Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)La prima tappa del viaggio di Sebastiano Mele intorno al mondo è il Sud America. Montevideo appare bellissima agli occhi del marinaio italiano.
Navigazione ottima senza il più lieve incidente. I 28 gennaio alle 8,45 si incomincia a delineare la terra più prospicente il mare e il Cerro manda ancora i suoi flebili riflessi fra la foschia che in quella mattina vi si era addensata intorno, ma che si dirada sempre più con l’inoltrarsi del giorno, sino a lasciare un cielo limpidissimo. Visto dal mare il panorama non ha nulla di che possa menomamente palesare la bellezza, l’ordine e le attrattive di questa città nuova. L’Italiano qui vi predomina, il sesso muliebre è di una bellezza rara, americanizzato, amante di ogni genere di sport. La città, in formazione prettamente rettilinea e a caseggiati bassi, cinti torno torno di lilla e rose, danno un’idea delle abitazioni orientali. Montevideo ha delle ville amenissime e fra queste emerge per sontuosità la detta “Dolores’ di un privato che è l’ammirazione di quanti visitano la capitale dell’Uruguai. Il porto da poco costruito, è bello ma le forti pamperate non tanto sicuro L’industria se si toglie l’immensa fabbrica di carni in conserva, tutto il resto è importato. La passeggiata preferita da tutti è il parco di “Ramirez” ove vi si ammirano, specialmente nella buona stagione, le più sfolgoranti talettes ed una infinità di passatempi. Ancorato nel porto è il nostro “Dogali” venduto dal governo Italiano a quello Uruguaiano e ridotto irriconoscibile dalla trascuranza del personale che lo ha in custodia. Sui salvagenti vi si legge ancora, sebbene sbiadito dal tempo e d alle intemperie, il vecchio nome e sulla poppa “Montevideo”. È la migliore nave che possiede la repubblica. Una linea di vapori belli e veloci fa traffico ininterrotto con Buenos Aires. Nell’entrata della marea vi si pesca pesce in grande abbondanza.
Il viaggio
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Periodo post-unitario (1876-1914)Gli altri racconti di Sebastiano Mele
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