Paesi di emigrazione
AlbaniaData di partenza
1941Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
guerraTemi
guerraButini è a Tepelene, città albanese coinvolta per mesi nella guerra tra italiani e greci, nel 1940-41, nel corso della Seconda guerra mondiale.
In fondo a questo costone scorre un fiume, proveniente da verso il Golico e il versante di fronte a me è verdeggiante e luminoso di sole. Siamo come nel loggione di un teatro; nella scena ci sono due casematte ormai sfasciate e abbandonate dai militari greci e i ruderi di un vecchio castello. Sono le prime ore del pomeriggio e nell’attesa riposante sto osservando la scena e riflettendo sul crudele significato di quelle costruzioni in rovina, dove ancora si abbatte qualche colpo di artiglieria proveniente dalla montagna alle nostre spalle. Intorno a me c’è tramestio di automezzi che ci preparano ad eseguire l’ordine del Comando che vuole preparare una azione di guerra su verso le montagne dove sono impegnati., da stamani si dice, due battaglioni di squadristi di Cremona e di Ferrara giunti al fronte da pochi giorni. Osservo ancora quel piazzale sconquassato dai colpi e vorrei tanto andare a toccare quella pianta di pesco che la, fra buche e detriti, riesce ancora ad innalzare verso il cielo tanti fiorellini rosa.
Il viaggio
Paesi di emigrazione
AlbaniaData di partenza
1941Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Gli altri racconti di Giuseppe Butini
Il venticello di Durazzo
E' tarda sera quando a Bari un forte contingente di soldati e di materiale vario della...
Al castello di Argirocastro
Qua non si dorme mai; si cammina invece chilometro dopo chilometro da circa otto ore, con...
La pastasciutta è pronta
C'è il Golico su davanti a noi a qualche chilometro, a destra in basso a qualche...
La guerra è finita
Sulla riva di questo laghetto d'acqua zanzaroso sta Giannina, alla quale si accede per una stradetta...