Mestieri
contadinoLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
EtiopiaData di partenza
1935Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
“Mi chiamo Domenico Comba, sono nato il 20 agosto 1911, ottavo di una famiglia di nove figli. Alla mia nascita due erano già morti: una sorella chiamata Ninin (Caterina) di anni dieci e un maschietto che si chiamava Domenico di cinquanta giorni di cui io porto il nome. Il mio caro papà, di origine prettamente montanara, quasi analfabeta, ma di animo buono, semplice e laborioso a venti anni si è sposato con la mamma di diciotto anni, anche lei di origine montanara ma di un cuore così buono e grande che adesso che sono vecchio lo potrei definire quasi santo per quanto amore possedeva”. Così ricorda i suoi primi anni di vita Domenico Comba, un contadino che approda ancora giovane in Africa nel 1935, per “conquistare un posto al sole” come dice Mussolini quando decide di aggredire l’Etiopia. Narra le operazioni di conquista e le fatiche di un esercito evidentemente impreparato alla battaglia. Lo scoppio della Seconda guerra mondiale lo rende facile preda degli inglesi che lo costringono in vari campi di prigionia. Torna a casa dopo 12 anni.
Il viaggio
I racconti
La partenza di un automa
La notizia che il battaglione Saluzzo partiva per l'Africa Orientale si sparse e anche a Torino...
L’annuncio della guerra
La traversata del Mediterraneo durò due giorni con mare calmo e in vista della costa, poi...
Il posto al sole
Sbarcammo a Massaua il 9 ottobre: il sole era cocente, mancava l'aria, ci sentivamo soffocare. L'impressione...
Marce e stenti
Era il 15 ottobre, le nostre truppe avevano varcato il confine il 3 e marciavano vittoriose...
L’ultimo tricolore
Il mio battaglione restò ancora ad Assab fino alla fine del Febbraio 1941, poi venne l'ordine...