Mestieri
operaioLivello di scolarizzazione
Paesi di emigrazione
GermaniaData di partenza
1962Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Temi
lavoroTemi
lavoroDicembre 1961. Conclusa l’edificazione dello stabile, la ditta per la quale lavora Mario D’Andrea in Germania licenzia tutto il personale.
A fine ottobre il fabbricato di tredici piani, circa trenta appartamenti e rispettivi garage era quasi finito. Così sì festeggiò. Venne un gruppo di dirigenti dell’impresa, uno di loro parlò a noi operai, e ringraziò per il lavoro svolto: fra questi c’era un funzionario del sindacato di categoria. Poi si mangiò e si bevve insieme. Alla metà di novembre mi avvertirono che il contratto di lavoro scadeva alla metà di dicembre, e che l’impresa non aveva bisogno di me, per la stessa ragione più di tre quarti degli italiani fummo licenziati. Quell’anno il freddo arrivò con anticipo, perciò decisi di rientrare prima. Alla fine di novembre il treno speciale che mi riportò a casa impiegò 40 ore da Francoforte a Sapri (dicembre 1962).
Il viaggio
Mestieri
operaioLivello di scolarizzazione
Paesi di emigrazione
GermaniaData di partenza
1962Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Gli altri racconti di Mario D'Andrea
Il treno di merce umana
Il motivo che mi indusse a partire per la Germania è quello di tanti altri Emigranti...
Baracche e odio
Il cinque maggio del 1962 incominciai a lavorare su un cantiere a Francoforte con altri cinque...
Ventinove sotto zero
Due mesi restai in Italia dove non era cambiato niente, per ciò ritornai in Germania. Questa...