Tra il verde e i cieli grigi

6.7’97

Visitiamo l’abbazia, chiesa parrocchiale normanna di Tewkesbury con le canne d’organo + vecchie d’GB ancora in funzione! La trovo bella, decorata in modo piacevole, immersa nel prato verde. Nel primo pomeriggio siamo a Worcester, la camera è grande, tutta blu, con il bow window dai tendoni blu e molti specchi che “ingrandiscono” il locale. Andiamo subito a Stradford upon Evon, il villaggio di Shakespeare, che visito dopo ben 16 anni da qdo ho desiderato farlo. L’anno scorso la gita organizzata dalla scuola, peraltro l’unico modo per accedere in tempi ragionevoli ad una località così lontana, era proprio durante il fine settimana della mia partenza. Quanto mi era spiaciuto in previsione di non tornare in Inghilterra così presto!! Oggi, tra la campagna verde e moderatamente ondulata, ho raggiunto il villaggio. L’ho visitato passeggiando per le antiche case a graticcio; sono entrata nella casa natale dell’artista e in quella dove visse sua figlia col marito; ho visto da fuori il collegio dove studiò e un’altra casa legata a qualche suo parente; la chiesa del paese, storta in asse, dove è la tomba sua e di alcuni membri della sua famiglia, la fotocopia della registrazione parrocchiale della sua nascita e morte, il fonte battesimale in cui probabilmente fu battezzato: Anche questa chiesetta è immersa in un prato verde punteggiato di lapidi dove il senso di pace è assoluto e la presenza di persone che si rilassano tra le lastre tombali è inconsueta per noi, ma non disturba. Scopro che avevo proprio, davvero, voglia di muovermi tra il verde e i cieli grigi, le piogge e le cattedrali silenziose e solenni. Ora forse un po’ di sole non guasterebbe. Domani visiterò la cattedrale di Worcester, il posto dove dormo, che stasera ho solo visto in esterno. Poi l’idea è di vedere Warwick e di spostarci per Ludlow. A me sembra troppo, date poi le distanze espresse in miglia, ma vedremo. Stasera ho trovato Mrs Weber che si era solo attardata con degli amici e che è dispiaciuta di avermi mancata. Non so se farò in tempo al ritorno però mi piacerebbe riprovarci. Ancora una volta la Scozia è lontana. Ceno in un pub vicino al fiume, suppongo sia la zona dei docks. Della signora dell’Hotel B&B di Tewkesbury mi restano le parole mentre si tocca i capelli bianchi dicendo che è vecchia e non è mai andata in Scozia: «queste esperienze vanno “dentro”». E spero che vadano “dentro” davvero!