Mestieri
inpiegatoLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
LibiaData di partenza
1911Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Temi
Nel 1911 il governo dell’Italia liberale, presieduto da Giovanni Giolitti, dichiara guerra al traballante Impero Ottomano, con il proposito di sottrarre ad esso il controllo delle province della Tripolitania e della Cirenaica, in Nord Africa. La cronaca delle azioni militari intraprese in quel periodo animano il diario/memoria scritto da un artigliere lombardo, Giuseppe Mariani, presente a Bengasi e Derna durante le fasi salienti di quella che passerà alla storia come la “guerra italo-turca”. Mariani non nasconde il suo trasporto per l’impresa bellica, che accompagna con una partecipazione e un patriottismo che non sarà molto diverso da quello che caratterizzerà l’arrivo di alcuni volontari italiani al fronte della Prima guerra mondiale: “La battaglia fa provare delle emozioni nuove, bellissime, i giorni in cui si combatte sono i migliori della nostra vita, i meglio impegnati e non possiamo lagnarci di essere stati messi al mondo”. Durante le azioni militari prende appunti e appena a casa, nel 1912, li rielabora in una memoria con date.
Il viaggio
I racconti
Contenti della guerra
Artigliere Cap. Magg. Giuseppe Mariani: Classe 1890 Nei primi giorni della 2° quindicina di settembre, dai giornali...
Il bastimento avanzava
Il Bastimento camminava a lumi spenti, mare calmo, cielo sereno. Il morale della truppa era alto....
Un giorno di combattimento
Le navi si fermarono a circa 4 chilometri dalla riva. In prima linea si disponevano le...
La presa di Bengasi
Il giorno 25 Ottobre cominciammo, per il servizio di corvé, a recarci in città (Bengasi) e...
Più di cento morti
12 Febbraio - Notte = Alle ore 7, in seguito ad ordine del Comandante la Zona,...