Natale di studi

Cara Mila

Ho ricevuto la tua ultima lettera e ti rispondo proprio alla vigilia di Natale. Il documento del distretto non andava bene ci vuole il nulla osta all’espatrio del distretto militare ho scritto a Luciano in proposito io mi appresto ad approfittare del fatto che Mary, Bryan il tipo con cui divido l’alloggio, e in genere tutti i miei amici sono andati nei rispettivi luoghi di origine, per passare un sereno Natale di studi,  rifuggendo tutti i tentevoli  inviti a passare le feste a casa loro.  Per alleviare i duri studi, ad ogni buon conto, ho fatto provvista di tabacco da pipa, te, caffè e (o meraviglia!) di un gorgioso fagiano che ho tutte le intenzioni di cuocere in salmi e di lapparmi innaffiandolo di Asti spumante (sic!)  e birrazza scura.

Così mi aggiro nel mio alloggio vuoto emettendo nubi di fumo dalla mia pipa, studiando,  e preparandomi alla cottura del Fagiano leggendo un enorme libro di cucina  illustrato con foto a colori. Mery mi ha mostrato una cartolina dei monti Sibillini con un significativo Monte chiamato Pizzo Tre vescovi!  spero che te la spassi a Roma, in compagnia di Re Costantino e Johnson ( e il Santo Padre).  hai già visto la nuova galleria?  come è?  Immagino che in questi giorni tu sia assai presa da pranzi conviviali, ma quando tornerai ai pasti frugali  ti consiglio di provare patate messe nel forno tali e quali, con buccia e senza condimento e nulla e arrostite per un’ora: sono deliziose, specie la buccia, e io ne sto mangiando grosse dosi.

Quando verrete a trovarmi avrò molto meno da fare, e ci divertiremo assai. Altroché i soliti tunnel del metro mi riprometto di farvi visitare anche le rinomate cloache della City. Leggo che anche in Italia i colpi di Stato sono all’ordine del giorno, per cui ho deciso di prendere le mie precauzioni e di installare un governo democratico in esilio, con la collaborazione dei miei compagni di Facoltà in permanenza qui. Grazie per i graditissimi topolini e Linus che di tanto in tanto mi arrivano, permettendomi di conservare alti standard culturali.

ciao ciao Bacioni

e auguroni di felice anno nuovo