Conciati per le feste

MISSIONE DI GUERRA DA NAPOLI A TUNISI DEI 4 MAGGIO 43

Convoglio: Torpediniera Groppo ed alcuni Piroscafi tra cui il maestoso S. Antioco

Salpammo alle ore 20 45,facendo subito rotta sul Golfo di Palermo, con la segreta speranza di giungere a destinazione sani e salvi ma le cose si misero subito male, in seguito alla distruzione del P/fo So Antioco e la segnalazione da parte di un nostro Ricognitore, dell’avvistamento di alcune Navi da Guerra, che penzolavano a circa 7 miglia dall’Isola di Favignana.

PERTANTO

dopo aver recuperati i naufraghi del Mercantile, dirottammo verso l’Isola di Favignana con l’intero Convoglio. Ma era scritto che quella Missione non si doveva fare!!! INFATTI durante la manovra di ormeggio nella rada dell’Isola, la Torpediniera Groppo s’incagliò tra le secche!!!

Intervennero immediatamente una Bettolina e due Rimorchiatori: la prima ci alleggerì del carico di Gas, i secondi ci tolsero dall’incomoda posizione nella quale ci eravamo cacciati! Riacquistata la normale gallegibilità, ci trasferimmo alla Banchina del Porto di Trapani e là l’Unità fu sottoposta alla verifica della carena – del timone e delle eliche ad opera dei Palombari della Capitaneria di Porto locale. Poichè l’Unità non aveva riportato nessun danno, Super Marina ordinò di riprendere la Missione per Tunisi, (naturalmente, ricaricando il micidiale gas-olio!!!

In Città e nel piccolo Porto successe la fine del Mondo: Numerosi Aerei del tipo Liberators, piombarono all’improvviso sulla Città, seminando Morte, distruzioni e tremenda paura, anche tra l’equipaggio della Nave Groppo (che pure di simili bombardamenti ci aveva fatto l’abitudine). L’Unità riportò gravissimi danni: 2 morti, 15 feriti tra cui uno con la gamba destra penzolone – Reparti Radio ed Ecogoniometria fuori uso e – infine – la fiancata destra della Nave perforata in più parti (questo il quadrodella situazione a ter mine del bombardamento ).

INSOMMA

Gli Aerei americani ci avevano conciati bene per le FESTE!