Laura

Questa vita di divertimenti e senza pensieri durò qualche anno, poi ho conosciuto una bella ragazza bionda di nome Laura, toscana, ma da molti anni in Francia. Mi innamorai pazzamente e solo dopo 4 mesi ci sposammo, lei aveva 19 anni, era l’anno 1952. La società dove lavoravo mi diede una bella casa, dopo un anno nacque il primo figlio che chiamammo Giancarlo. Un anno dopo nacque una bambina Marina e noi eravamo pazzi dalla gioia. Nel frattempo in Francia le cose cambiarono quando andò al potere De Gaulle, gli italiani non li sopportavano. Io, che lavoravo in miniera, fui costretto ad andare in un’acciaieria, ma lì lo stipendio era dimezzato. Intanto i genitori di mia moglie erano tornati in Italia, ad Arezzo, e nelle loro missive ci dissero che in Pescaiola (frazione della città) stavano costruendo delle belle case. Così noi con i nostri risparmi ne comprammo una di 4 vani e tutto l’occorrente, terrazzo e garage. Correva l’anno 1958 e mia moglie era in attesa del terzo figlio a cui poi abbiamo dato il nome di Mauro. In Francia le cose non andavano bene e nel ’60 decidemmo di tornare ad Arezzo. Quindi ci trasferimmo con tutta la nostra roba, mobilio compreso, che fu trasportata con un camion enorme. Questo ci raggiunse il giorno dopo, noi facemmo il viaggio il treno.