Mestieri
operaioLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
LibiaData di partenza
1941Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Lo spettacolo di distruzione e desolazione di Bengasi assediata dai britannici nel 1941, descritta da un soldato italiano, Pietro De Cian.
Appena a terra si fece pochi passi per arrivare in una piazza dove poco spazio era libero dalle macerie: provai una fitta al cuore guardando tutte quelle rovine una vera desolazione in pochi amici approfittammo di quelle due ore che separava la partenza per visitare la città era completamente spogliata di vite umane non una casa risparmiata dei colpi devastatori anche la cattedrale benché si reggesse ancora in piedi portava le sue ferite aperte; all’entrata maggiore la porta non c’era più ma era tutto aperto da un foro prodotto da un’esplosione. Dentro completamente deserta e spoglia solo poche statue venivano risparmiate sopra l’altare maggiore una spaccatura lasciava entrare il sole; appena pronte le macchine si partì in colonna per Barce, arrivati ci assegnarono un posto per attendarsi un fitto palmizio nascondeva gli attendamenti sparsi lungo una valloncella a pochi passi c’erano capanne e dormitori sotto le grotte occupate da arabi e ebrei evacuati dalla città dalla parte opposta c’erano rinchiusi parecchi prigionieri che ebbero una brutta sorte durante il viaggio imbarcati sulla nave che finì i suoi viaggi il 10 dicembre al largo di Bengasi di ritorno in Italia. Dopo il quarto giorno di sosta viene l’ordine di partire per Tripoli dove ad aspettare da un mese c’era il battaglione arrivato da Trapani.
Il viaggio
Mestieri
operaioLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
LibiaData di partenza
1941Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Gli altri racconti di Pietro De Cian
Terra in vista
1-12-1941 Finalmente dopo tanti sospiri sul levar del sole appariva nel lontano orizzonte una finissima linea fumosa;...