Mestieri
pittriceLivello di scolarizzazione
diploma di scuola d'artePaesi di emigrazione
EgittoData di partenza
1905Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Il Nilo, le Piramidi, i bazar…tutto quello che Maria incontra e vede in Egitto ispira il suo estro creativo e la stimola la sua sensibilità di pittrice.
9 ott: si gira col tram una lunghissima parte di Cairo e si va alla famosa cittadella — là giunti si vedono due splendide moschee antiche in riparazione poi più su si sale e va alla Grande Moschea di alabastro. Ci tocca di indossare le famose pantofole se no non si entra. È una scena delle mille e una notte — dopo usciti siamo andati al famoso pozzo di Giuseppe — una discesa veramente che merita di essere veduta si va sotto il Nilo ed è qualche spaventevole! Al famoso punto del salto del Mamelucco di là si vede uno splendido panorama — tutto Cairo — tutta la valle del Nilo — l’acquedotto e le piramidi — è uno spettacolo che non dimenticherò mai. Domani vedremo grandi bazar.
10 ott: questa mattina siamo andati al gran bazar — il vero labirinto – di lì se non si è accompagnati da pratici non si esce. È un continuo succedersi di quadri una gamma superba di colori — ori — argenti — oggetti in rame — tessuti — tappetti di tutte le razze armi ed adornamenti — confondono talmente da restare quando si esce sbalorditi.,
11 ott: Siamo andati a Ghezira – alle grotte — anche questa è una parte degno pendant delle altre. Sembra di sognare sotto quelle volte oscure tratto tratto vi sono acquari coi campioni del Nilo – è veramente bello — peccato che sia tanto caldo — al ritorno lungo il Nilo ci incontriamo con un convoglio di detenuti – tutti legati con catene — fra soldati turchi. Quale differenza da noi…
Finalmente siamo al gran Casr el Nil – il famoso ponte dove un mondo vi passa ogni giorno — lunghissime file di cameli carichi di carbone con passo dondolante passano fra un vociare assordante di beduini — e buricchieri(?) che caricano i loro piccoli somari con grossi cesti di verdure – merita pure questa passeggiata per studiare i vari costumi – lungo la sponda del Nilo sono ancorate delle grosse Dahabiée specie di navi con lunghi pennoni – navi proprie del Nilo — si vedono villaggi — bufali — donne con grossi vasi che attingono acqua — e neri dai nudi dorsi di bronzo che fanno la caccia —in quei quattro stracci che hanno indosso — dei parassiti. Passiamo il Nilo con in vapore — e siamo in una regione incantevole.
- oggi è dedicata al gran Museo egiziano che credo sarà in questo genere unico in tutto il mondo — lì si passano in rivista tutte le generazioni che furono anche prima dei faraoni — vi sono delle mummie così ben conservate da sembrare che siano composte or ora — tanta era l’arte che avevano gli imbalsamatori — sarcofagi tutti istoriati — vere miniature — utensili — Idoli — qui tutto è visibile — ed istruisce certamente anche i non colti – dopo avervi camminato per ore si esce – gran caldo. Dopo mezzo giorno si va a Ghiza dove vi è un gran giardino Zoologico — da paragonarlo ad un paradiso terrestre. Si esce al chiaro di luna — che quadro — il Nilo tutto illuminato d’argento — le dahabiée immobili lungo le sponde confondono il loro pennone con le lunghe antenne dei palmizi e formano masse nere di un effetto sorprendente — si arriva a casa molto stanchi.
13 ott: Siamo andati a fare una nuova escursione ai bazar — prima però abbiamo visto la Chiesa cristiana — S.Giuseppe nulla di buono — se non che ne stanno eseguendo una nuova. Ai bazar toccò una sorpresa alla Teodolinda, l’alleggerirono del portafogli. Dopo mezzo giorno si ritornò per Kasr el Nil al Zoological garden fino a sera — la luna in tutto il suo splendore fulgeva fra le palme sul Nilo. Che quadri…
Il viaggio
Mestieri
pittriceLivello di scolarizzazione
diploma di scuola d'artePaesi di emigrazione
EgittoData di partenza
1905Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Gli altri racconti di Maria Chailly
Paesaggi da mille e una notte
2 ottobre. Siamo a Brindisi — cielo coperto piove piano piano — caricano carbone per cui...