Sergio Bartolucci

Sergio Bartolucci nasce a Mercatello sul Metauro, nelle Marche, nel 1925. Il padre ha una piccola impresa edile, Sergio lo aiuta, ma non sempre ha vita facile con il genitore; inoltre, si trova spesso in disaccordo con il socio di questo. Così, un po’ per bisogno e un po’ per mettersi alla prova, nel 1950 decide di emigrare in Argentina, dove ha dei parenti a Mar del Plata. Con lui s’imbarca Adelina, sposata pochi mesi prima della partenza.

I cinque anni platensi si rivelano faticosi, laboriosi, infine produttivi. Sergio e Adelina riescono a metter da parte una certa sommetta, e mettono al mondo due bambini. La caduta del governo Peron e la conseguente instabilità del Paese arrivano come un fulmine a ciel sereno: in fretta e furia decidono di vender tutto quello che non possono portare con sé e far ritorno in Italia. Qui Sergio riprenderà il lavoro nei cantieri, tra qualche gioia – la nascita di un terzo figlio – e molti debiti e sacrifici. L’Argentina, così racconta, rimane un rimpianto luccicante negli occhi della moglie.