Mestieri
operaioLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media inferiorePaesi di emigrazione
AustraliaPeriodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Temi
Umberto Bencic nasce nel 1921 a Pola, in Istria, ai tempi in territorio italiano. Cresce gli anni oscuri e tormentati del fascismo, del secondo conflitto mondiale, del drammatico dopoguerra vissuto dalle popolazioni della frontiera adriatica. A partire dal 1951 viene internato nell’isola-carcere Goli Otok, luogo di reclusione e tortura per i dissidenti del regime comunista di Josip Broz, detto Tito, capo del comunismo in Jugoslavia. Dopo la rottura con Stalin, nel 1948 il regime prese a deportare comunisti dissidenti filo-stalinisti, politici anti-comunisti e presunti cospiratori su quella piccola isola dell’alto Adriatico, oggi in Croazia. Goli, detta l’isola nuda per il suo aspetto aspro e brullo, divenne un campo di concentramento durissimo, in cui si applicarono spietate forme di tortura psicologica e fisica, volte a rieducare politicamente i suoi prigionieri. Secondo alcune stime, tra il 1949 e il 1956 transitarono sull’isola circa 16.000 prigionieri. Circa 400 non fecero mai ritorno a casa. Umberto sopravvive a quella durissima esperienza e negli anni successivi riesce a emigrare in Australia, dove comincerà una nuova vita.
Le memorie di Umberto Bencic sono state pubblicate con il titolo Verso nuovi orizzonti, La Bancarella Editrice, 2018
Il viaggio
I racconti
Ai piedi delle Alpi
Non ricordo né il saluto alla mamma, né il saluto alla mia terra, ricordo; solo che...
Senza pace
Ero ritornato ancora una volta sui sentieri della mia infanzia. Era passato un anno solo, ma...
L’isola nuda
Era veramente nuda l’isola Goli. Andammo uno dietro all'altro nel frastuono delle voci che migliaia di...
Verso l’Australia
Mi decisi di scrivere a Roma, al consolato australiano. Non chiedevo di andare in Australia, ormai...