Elmiro Brizzi

Elmiro Brizzi nasce all’inizio del ‘900 in una famiglia di modestissime condizioni, nel comune di Vergato in provincia di Bologna. Nel corso della sua vita vivrà più volte l’esperienza dell’emigrazione: dapprima in Africa, nel corso del Ventennio fascista, quando cercherà la strada del lavoro nelle colonie senza troppa fortuna. Una seconda esperienza come carbonaio, in Germania, sarà più felice ma si infrangerà al momento dello scoppio della Seconda guerra mondiale, quando Elmiro tornerà a vivere in Italia. Infine, in Svizzera negli anni Sessanta: un’emigrazione singolare, intrapresa in età avanzata e senza la presenza fissa della moglie, che trascorrerà solo alcuni periodi in compagnia del marito. Elmiro decide di partire insieme al figlio maggiore, che in Svizzera ha trovato lavoro, e di impiegarsi come aiutante nello stesso negozio di elettricista. Tutto sommato sarà un’esperienza di vita positiva e felice, e a poco a poco saranno raggiunti da altri componenti della famiglia.