Mestieri
impiegatoLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media inferiorePaesi di emigrazione
AlbaniaData di partenza
1928Data di ritorno
1949Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
Arnaldo Canciani nasce nel 1923 a Gemona del Friuli: nel 1930 emigra con tutta la famiglia in Albania, dove il padre Giovanni Angelo si è già trasferito da due anni per lavorare nel campo dell’edilizia. I Canciani si stabiliscono in un primo tempo a Tirana, dove Arnaldo frequenta le scuole elementari, poi si spostano a Kuciova sulle rive del Devoli. L’occupazione militare del territorio albanese da parte dell’esercito italiano segna l’inizio di un periodo nero per tutta la famiglia, che si ritrova sfollata e divisa, minacciata dai bombardamenti e dagli scontri armati che si consumano sul territorio. La permanenza in Albania, già resa complessa dalle vicende belliche, diventa del tutto impraticabile con l’avvento, a partire dal 1944, del regime comunista guidato da Enver Hoxha. Arnaldo e i suoi sono costretti al rimpatrio in Italia nell’aprile del 1949.
Il viaggio
I racconti
Tre giorni di viaggio
In seguito alla situazione venutasi a creare in Italia con il fascismo al potere mio padre...
Per qualche lek
Erano già trascorsi quattro anni di grandi disagi e sacrifici, dal nostro arrivo in Albania: nel...
L’occupazione italiana dell’Albania
Nella notte dall'otto al nove aprile 1939, fummo svegliati verso le tre del mattino, il tempo...
28 ottobre 1940
Mia madre era terrorizzata, gli allarmi erano frequenti, non era facile raggiungere i rifugi. Mio padre...
Da emigrati a profughi
Il 18 aprile (1949, Ndr), avvertirono mio padre di partire subito per Durazzo e presentarsi al...
Bandiere rosse
La nave getto l'ancora nel porto di Brindisi: la nostra gioia era immensa, anche se velata...
Ritorno a Gemona
La permanenza in questa città durò quindici giorni, la sera del sette maggio ci accompagnarono alla...