Sisto Cherchi

Mestieri
elettrotecnicoLivello di scolarizzazione
diploma di scuola media superiorePaesi di emigrazione
Vietnam, SudanData di partenza
1979Periodo storico
Periodo contemporaneo (dal 1977 ai giorni nostri)
Temi
Nel 1976 Sisto Cherchi è un elettrotecnico torinese, impegnato con associazioni umanitarie internazionali in attività che lo portano in giro per il mondo, a contatto con Paesi e popoli che vivono o hanno vissuto il dramma della guerra: il Vietnam post-bellico, il Sudan, dove si reca nel 1988 nel pieno di quella che viene definita come la seconda guerra civile del Paese. Con 1,9 milioni di morti e 4 milioni di profughi quella in Sudan resta una delle più sanguinose guerre dalla fine della seconda guerra mondiale e Sisto è li per mettere a disposizione della popolazione le proprie competenze e per portare aiuti umanitari. Racconta le sue giornate a Ombretta, un’amica italiana alla quale scrive lettere sincere, descrivendo rischi e paure che non si sente di poter confessare alla famiglia. Uno sfogo per il suo animo comunque provato dalla realtà che gli si svela davanti agli occhi.
Il viaggio
I racconti
Un ingegnere tra i vietnamiti
10.5.87 Cara Ombretta, dopo il lungo silenzio, che dura ormai da alcuni mesi, ho sentito il bisogno di...
Pericolo di missili
Khartoum: 30.1.88 Cara Ombretta Sono trascorsi ormai alcuni mesi da quando ho ricevuto (anzi trovato al ritorno da...
Un frate fustigato
31.1.88 La polizia è riluttante ad accordarmi il visto per Juba. Sostiene che le autorità militari non...
A Giuba guerriglieri e stupri
4.2.88. Sono arrivato ieri pomeriggio a Juba sano e salvo. Scusa la pessima grafia, ma quando ieri...
Impresa suicida
6.2.88. E' notte fonda. Sto scrivendo alla luce di una lanterna a petrolio. Sono a Kwerigik nella...
Ritorno in Italia
È nuovamente notte. La lanterna a petrolio è diventata una mia servizievole amica. La luna vaga...