Mestieri
minatoreLivello di scolarizzazione
Paesi di emigrazione
FranciaData di partenza
1937Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
“Sono nato in un paese di nome Pianaccio (BO) povero e poveri chi ci viveva. Io con le mie due sorelle facevamo il lavoro dei muli: trasportavamo sulle nostre schiene la legna dal bosco alla strada, per tutta la giornata. Mangiavamo due fette di pane secco perché durava di più e a scuola si andava massimo due o tre volte alla settimana, basti pensare che il nostro posto era sempre in fondo all’aula scolastica. Quando tornavamo a casa non c’erano i compiti da fare, piuttosto prendevamo la corda per legare la legna e partivamo verso il bosco per lavorare. Più di una volta mia sorella Carmen piangeva dalla disperazione. Dopo la nostra vita cambiò”. Da quel momento per Aurelio Guccini comincia un lungo peregrinare di lavoro in lavoro, di miniera in cantiere, passando dall’Istria alla Sardegna, dalla Francia all’Italia. Una vita di sacrifici ma anche di grandi gioie la sua, infatti Aurelio si sposerà presto con Laura una ragazza toscana dalla quale avrà quattro figli, una famiglia ampia e felice che lo accompagnerà spesso nei suoi spostamenti per lavoro.
Il viaggio
I racconti
A 14 anni in miniera
Mio padre iniziò a lavorare con la forestale anche se di lavoro faceva il minatore ed...
Terribili sofferenze
A volte lavoravo anche la domenica da solo e dovevo percorrere 500 metri di galleria al...
La rinascita in Francia
Trascorsi ancora molto tempo all'ospedale e feci amicizia con delle sorelle che avevano preso a volermi...
Sempre in movimento
Avevamo racimolato un po' di soldi grazie alla mia liquidazione e quindi mia moglie decise di...