Mestieri
InsegnanteLivello di scolarizzazione
LaureaPaesi di emigrazione
RussiaData di partenza
1942Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
In piena Seconda guerra mondiale, il 14 ottobre del 1942 alla piccola stazione di Cavalese in provincia di Trento, il sottotenente Carlo Hendel della brigata alpina “Tridentina” sale su treno che lo condurrà in Russia sul fronte del Don. Nelle lettere alla famiglia e all’amata, chiamata affettuosamente “Fiorellino”, fa intendere che la guerra sarà breve e che spera di tornare presto a casa per riabbracciarla. Il 20 novembre viene spedito “in linea di combattimento” a trecento metri dal Don. Il fronte è calmo, solo qualche colpo di mortaio, i russi stanno in attesa fino al gennaio del ‘43, quando attaccano e provocano l’inizio del dramma: il ripiegamento e la morsa del nemico peggiore, il gelo. Inizia la tragica marcia verso Sud complicata dagli attacchi dei russi e dei partigiani. Carlo, ferito a Nikolaevka, viene accolto su una slitta e, durante il viaggio, si ferma la notte in cerca di cibo e riparo nelle isbe dei contadini che offrono ospitalità mantenendosi all’erta per timore delle imboscate russe. Nel febbraio ‘43 il difficile rientro in Italia.
Il viaggio
I racconti
La battaglia di Nikolaevka
Per due giorni mi sono trovato a piangere dalla fame e dallo sfinimento, finché siamo arrivati...
La ritirata di Russia
Per accedere a Nicolaieffka bisognava scendere un pendio di sei, settecento metri esposto in una maniera...