Angela Longo

“Io sono Angela Longo detta Emma. Sono nata a Castroreale (ME) il 22.11.1919. I miei genitori erano dello stesso paese (Castroreale). Mia mamma era figlia di un pastore e mio padre di origine contadina. Mio padre nel 1903 andò in America, lasciando la fidanzata (mia madre) con tante promesse e tante speranze, fare un gruzzolo per potersi sposare e riunirsi in America. Mia mamma era nata il 12 marzo 1883 e aveva 20 anni quando papà partì, con la speranza di vivere in America, ma i suoi genitori si opposero e proibirono alla mamma di partire. Così per amore lui ritornò al paese nel 1907. Papà riuscì a mettere via un bel gruzzoletto: comprò la casa e sposò felicemente la mamma. Ancora ricordo il vestito di matrimonio della mamma, regalo di papà. Era un vestito bellissimo, color sedano chiaro, di seta, con tanti merletti sul corpino e lo strascico. Dal lungo strascico in seguito furono ricavati i vestitini per il battesimo dei figli. Lo stesso vestito, custodito caramente fu indossato dalla mamma il giorno della sua morte 16 maggio 1961. Da questo matrimonio sono nati 10 figli. I miei fratelli sono: Santa nata 1909, Maria 1911, che è morta a 16 anni di meningite, il medico condotto accorse subito in pigiama ma non ci fu nulla da fare. Carmelo nato 1912, Domenico nato 1914 che morì in guerra. Lina nata 1915, Gina nata 1917. Poi sono nata io Angela detta Emma 1919. Fortunata detta Nata 1923, Concetta nata 1925, Maria Carmela nata 1928”.

Questo è l’incipit di un diario breve e molto bello di Angela Longo, siciliana, capace di descrivere in poche pagine l’arco intero della sua vita: dalla nascita in una famiglia povera in provincia di Messina, all’emigrazione in Svizzera. Proprio quando sta per tornare a vivere in Italia, arriva un incontro destinato a cambiare per sempre il corso degli eventi.