Mestieri
avvocato, cantanteLivello di scolarizzazione
laureaPaesi di emigrazione
RussiaData di partenza
1896Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Temi
La parabola di vita di Francesco Maria Luigi Mannucci, detto Franco, potrebbe essere del tutto simile a quella dei molti che arrivano ad accarezzare “il” sogno, e lo blandiscono fino a quando la realtà non li riporta con i piedi per terra. Ma la storia di questo toscano nato a Massa nel 1867, pochi anni dopo la nascita del Regno d’Italia e pochi mesi prima della sconfitta dei garibaldini nella battaglia di Mentana – che sembrò compromettere il processo di unificazione nazionale – ha un epilogo diverso. Franco lo racconta in una memoria scritta nel 1912. Un epilogo reso possibile da una circostanza del tutto casuale: come succede raramente nell’arco di una vita, Mannucci si è trovato al posto giusto nel momento giusto, puntuale all’appuntamento che il destino gli aveva riservato. Quel posto è lo storico teatro Verdi – ai tempi chiamato Pagliano – di Firenze, dove nel 1896 Franco risiede ed esercita la sua professione di avvocato. Il momento è l’imminente messa in scena della Gioconda: durante la prova generale, il tenore che è stato scritturato non si dimostra all’altezza del ruolo. Qualcuno indica Mannucci come possibile sostituto e lui non si tira indietro: sostiene una prova che soddisfa in pieno il direttore d’orchestra, la sera sale sul palcoscenico e raccoglie un trionfo. È l’inizio di una carriera sfolgorante, che lo porta a interpretare grandi opere nei più prestigiosi teatri italiani e persino all’estero, fino in Russia.
Il viaggio
I racconti
Il debutto
Mi trovavo per ragioni di professione (facevo ancora l’avvocato) a Firenze, dove contavo molti amici e...
Trieste austriaca
Non avevo mai varcato i confini d’Italia e mi recavo all’Estero con grande curiosità. Fu però anche...
Nella Varsavia russa
Colui che per la prima volta si presenta al confine per entrare in Russia, ha la...
Frontiera russa
Ricordo un baritono il quale viaggiava colla moglie che aveva nome Ester e dovette faticare assai...
Lingue lontane e vicine
Giunti a Varsavia scendemmo all’Hôtel Rome. Poiché il nome era francese, io lo preferii nella persuasione...
Spari sul palco
Il mio debutto ebbe luogo colla Bohème di Puccini. In generale in quel teatro (essendo un teatro...