Mestieri
minatoreLivello di scolarizzazione
Paesi di emigrazione
BelgioData di partenza
1948Periodo storico
Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Temi
Lo squallore delle miniere e della vita in Belgio affiorano dalla memoria scritta in età avanzata da Annibale Mattavelli, bergamasco classe 1930, emigrato a soli 18 anni per lavorare nelle profondità della terra. Annibale ha un animo buono e un carattere focoso, che gli costerà la cacciata dalla miniera in cui lavora per aver malmenato l’uomo che aveva ucciso un cavallo, diventato cieco a causa del lavoro sotterraneo, a cui si era molto affezionato.
Il viaggio
I racconti
Il degrado di Marchienne-au-Pont
Orbene, chi ha visto o vissuto, negli anni del dopoguerra, a Marchienne au Pont, una cittadina...
Sottoterra
Comincio il lavoro con il primo turno, dalle 6 alle 14, ma subito ho l'impressione che...
Da una miniera all’altra
L'estate è arrivata e qui succede qualcosa. È il quarantotto e dall'Italia ci arriva notizia del...
Il cavallo cieco
La prima notte al Saint Michel ho visto finalmente un mondo che in altre zone minerarie...