Mestieri
medicoLivello di scolarizzazione
laureaPaesi di emigrazione
BurundiData di partenza
2014Data di ritorno
2014Periodo storico
Periodo contemporaneo (dal 1977 ai giorni nostri)Temi
Giuseppe Novelli è un chirurgo che lavora all’ospedale di Rimini. Nel 2014 si trasferisce per un mese in Burundi come medico volontario all’ospedale di Mutoyi. Scrive un diario, che aggiorna ogni sera sul suo laptop. All’inizio usa un linguaggio essenziale, privilegia le suggestioni e il flusso di coscienza. Presto affiorano anche descrizioni più puntuali della quotidianità e trovano spazio riflessioni sull’etica lavorativa e sulla condizione umana, sui valori dei due mondi che si trova a paragonare, quello da cui proviene e quello che lo circonda. Tra i numerosi interventi chirurgici che Giuseppe deve effettuare, ce ne sono due che lasciano il segno. Il primo riguarda una donna incinta al settimo mese, 28 anni, quarta gravidanza, con lesioni da machete a cranio, volto, dorso e collo. Né la donna, né il figlio che porta in grembo riusciranno a sopravvivere. Si salverà invece un bambino nato prematuro e abbandonato, che ha 5 giorni di vita e lotta per non morire. Sedrick, così si chiama il piccolo come rivela la madre che intanto è stata rintracciata, sopravvivrà regalando un ricordo indelebile a Giuseppe.
Il viaggio
I racconti
Arrivo in Africa
Sorvolo sui dettagli del viaggio. Arrivo in Africa. Un giovane educato uomo nero che parla francese ed...
Banane, ospedale, smartphone
Ho mangiato le banane. Scordatevi le banane del supermercato, pure le banane del vostro fruttivendolo, quelle...
Lesioni da machete
Ospedale. Gravida al 7 mese, 28 anni, quarta gravidanza, lesioni da machete, cranio, volto, dorso e collo....
Neonato in fin di vita
31 ottobre Resto un po’ e salto il pranzo, aiuto Benjamin a fare un cesareo (il quinto...
Urakoze Sedrick
13 novembre 2014 Ultimo giorno. Ospedale. Alcuni si sono lamentati, segnalando che il capo avrebbe potuto lasciarmi libero oggi....