Mestieri
commessoLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
EtiopiaData di partenza
1936Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
Olimpio Pasquinelli nel 1936 è arruolato nel Regio esercito, nei radiotelegrafisti del genio, quando viene richiamato per prendere parte alla guerra in corso contro l’Impero d’Etiopia. Compie il percorso tipico di chi andava a combattere in Africa in quegli anni: salpa da Napoli, sbarca a Massaua e dall’Eritrea si avvicina a tappe fino alla prima linea. Terminato il conflitto, sarà tra coloro che dovranno rimanere a presidio dei territori appena occupati per molti mesi. Nel suo diario annota le fatiche e i disagi di questi due anni, dovuti alle condizioni ambientali e allo scarso equipaggiamento dell’Esercito, oltre alla paura per i continui attacchi da parte della guerriglia etiope. Nel febbraio del 1937 si trova a Addis Abeba all’indomani dell’attentato fallito al Generale Graziani, testimone della sanguinosa repressione da questi scatenata contro la popolazione locale, che porta all’uccisione indiscriminata di migliaia di persone anche tra i civili.
Il viaggio
I racconti
“La nave ballava il saltarello”
1° febbraio 1936, Roma Dalla caserma Nomentana, ove siamo concentrati circa dai quattro ai cinquemila uomini, tutti...
Sbarco a Massaua
11 febbraio 1936, da bordo del "Liguria" Ore sette e trenta: pure stamane il cielo è...
Il banchetto nuziale
20 febbraio 1936, Addì Ugrì Durante il giorno abbiamo sballato altro materiale giunto da Massaua dirò...
Accerchiati dagli indigeni
24 gennaio 1937, Iavello Ore 9 partiamo diretti ad Agheremariàm ove arriviamo alle 17. La regione attraversata...
I massacri di Graziani
21 febbraio 1937, Moggio Alle dieci partiamo per Addis Abéba ove giungiamo alle quindici, quasi in tutto...