Mestieri
magliaiaLivello di scolarizzazione
licenza elementarePaesi di emigrazione
AustraliaData di partenza
1958Periodo storico
Periodo contemporaneo (dal 1977 ai giorni nostri) Periodo post seconda guerra mondiale (1946-1976)Temi
Michela Pennato emigra già una prima volta dal suo paese nel foggiano verso il Nord Italia, a Bergamo, alla fine degli anni Quaranta. Impara il mestiere di magliaia, lavora insieme a una sorella sarta, ma le forti discriminazioni da parte dei settentrionali spingono entrambe a rientrare in Puglia. A Michela però la vita di paese va ormai stretta. Il fidanzamento con Claudio le offre l’occasione di partire nuovamente, nel 1958: questa volta per un luogo ben più lontano, l’Australia. I molti sacrifici saranno compensati dalla realizzazione di un piccolo grande sogno: l’apertura di una casa di riposo per anziani italiani. Dal matrimonio intanto sono nati tre figli cui, con grandi sforzi, lei e Claudio hanno assicurato ogni comodità.
Alla morte del marito Michela, ormai sessantenne, medita di far ritorno in Italia, dove ha ancora le sorelle. Una volta tornata non si trova: “Sono come una straniera, non conosco più nessuno, nemmeno il paesaggio stupendo, di monti colline e valli dove sono nata e cresciuta”. Si divide così, un po’ in Italia, un po’ in Australia, il Paese che l’ha generosamente accolta.
Il viaggio
I racconti
Figlia traditrice
Erano nove figli, quattro sorelle e cinque fratelli. Le sorelle e un fratello si erano sposati....
Bisognava adattarsi a tutto
M’imbarcai sulla nave che mi portava in Australia. Con me portavo una cassa di biancheria, la...
“Lo sfratto ogni settimana”
Il padrone di casa era geloso e pignolo delle sue cose, aveva sempre da brontolare. Il...
Una nuova mentalità
Il 17 agosto 1960 nacque il primo figlio Mario la prima grande gioia. Il piccolo laboratorio...
Il progetto “Villaggio Italia”
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Straniera nel proprio paese
Era l’ultima domenica di settembre 1992 gli occhi erano chiusi, i piedi gonfi, il respiro affannoso...