Roberto Piersanti

Sono gli anni ’70 quando Roberto Piersanti, perito agrario non ancora trentenne, decide di dare una svolta radicale alla propria vita. Tramite la Lega delle cooperative ottiene un ingaggio come cooperante allo sviluppo nel Mozambico comunista. Così nel 1978 Roberto dà seguito a una spinta interiore coltivata per anni, ma che sembrava destinata a rimanere nel campo dei desideri inespressi. Invece grazie alle aderenze nel Partito comunista, in cui milita da qualche tempo, e soprattutto grazie alla grande disponibilità della famiglia, della moglie, quello che era stato solo un sogno cullato nei discorsi tra amici, diventa realtà. Così descrive nell’incipit della sua memoria i contenuti di quella svolta: “Un’esperienza di persona come tante, senz’altro diversa da quella dí molti miei coetanei che hanno avuto la sfortuna, o la fortuna, di trovare un’occupazione nella scuola, in banca, in qualche amministrazione pubblica e che li hanno fermato la loro vita, le loro aspirazioni, i loro ideali e chissà cosa ancora. E’ stata un’impresa faticosa, più volte interrotta, non per il fatto materiale in se ma perché ha presupposto la stesura di un bilancio, quello della mia vita, non sempre positivo ma sicuramente molto ricco di capitoli. In questi fogli non ci sono “verità”, tantomeno “certezze assolute”, ogni periodo è influenzato dalle situazioni, emozioni, preoccupazioni, che stavo vivendo al momento. Luoghi comuni, tracce di retaggi coloniali, poca disponibilità in certi momenti a capire chi è diverso da noi, c’è anche questo! Ma tutto nasce da una gran voglia dì capire, dì far conoscere le mie esperienze tracciando con la penna degli appunti la traccia della mia vita. Una vita che ho avuto la fortuna di modellare fino ad oggi più o meno come ho voluto”. L’esperienza in Mozambico presenterà aspetti luminosi ma anche molto oscuri, determinati dalle condizioni di vita nel Paese, uscito solo nel 1975 dalla lunga colonizzazione portoghese, scosso dalle iniziative di guerriglia animate dagli oppositori del Fronte di Liberazione di matrice socialista.