Mestieri
impiegatoLivello di scolarizzazione
laureaPaesi di emigrazione
EritreaData di partenza
1939Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
Nel 1939 Alfredo Pincione è uno studente universitario e doganiere italiano impiegato nel porto di Assab, in Eritrea, in quella che è la più antica enclave coloniale italiana della storia, acquisita con una compravendita nel lontano 1869. Alfredo racconta con molti spunti di interesse come si svolgeva la vita di un importante snodo del commercio italiano in Africa che proprio in quegli anni riceveva un impulso importante grazie all’ampliamento e alla costruzione di un nuovo molo, intitolato all’armatore italiano Raffaele Rubattino che fu tra i protagonisti della compravendita e dell’acquisizione della baia di Assab. Una quotidianità che viene bruscamente interrotta, nella primavera-estate del 1940, dall’ingresso dell’Italia nella Seconda guerra mondiale che, come rileva subito Alfredo, pone gli italiani di Assab in una condizione di pericolo e isolamento, circondati dalle colonie e dalle forze armate del Regbo Unito. Le ripercussioni non tardano a manifestarsi: nel giro di poche settimane il porto si spopola, le merci stazionano e vanno in malora per la mancanza di commercio e di acquirenti.
Il viaggio
I racconti
Il siciliano di Assab
Numerose imbarcazioni di pescatori si incontravano vicino al villaggio indigeno e le reti erano stese ad...
La bistecchina alla sabbia
La vita ad Assab non era molto comoda né piacevole. Quando non spirava il monsone si...
Il molo Rubattino
Il 31 Dicembre del 1939, attracca per la prima volta al molo Rubattino, una nave passeggeri:...
Segnali di guerra
Il traffico commerciale e passeggeri si svolge con una certa regolarità e con ritmo crescente sino...
Circondati
Poco tempo fui dispensato dai miei compiti militari, così poco utili, e tornai al mio ufficio...