Vasco Poggesi

Vasco Poggesi nasce a Reggello, in provincia di Firenze, nel 1912: secondo dei quattro figli di Emilio Poggesi ed Orsola Sottili. Una famiglia di modestissime condizioni economiche, che pochi anni dopo la sua nascita si trasferisce a Piombino, per accompagnare la ricerca di lavoro del padre. Con gravi sacrifici a Vasco è data la possibilità di istruirsi, fino alla licenza di “scuola complementare”, con ottimi risultati; ulteriori studi, peraltro, sono al dì fuori della portata della famiglia, per cui Vasco si impiega presso uno studio legale di Piombino, dove ha modo di acquisire nozioni di diritto e di imparare il latino. A quel tempo, politicamente, la famiglia Poggesi è di sentimenti democratici, ma non si può definire propriamente antifascista. Nel ’35-’36, Vasco è in Somalia, teatro degli avvenimenti narrati nel diario. Come radiotelegrafista della divisione Peloritana trascorre un anno a Chisimaio, in Somalia, durante la conquista coloniale dell’Etiopia.