Cosimo Quartana

Cosimo Quartana nasce a Paceco, in provincia di Trapani, nel 1906. A soli 18 anni si imbarca sul piroscafo “Europa” per recarsi in Argentina, dove avvierà una rosea (l’aggettivo non è casuale..) attività da floricoltore, arrivando a occuparsi nientemeno che del giardino presidenziale, e curando personalmente l’ornamento dei saloni di rappresentanza della Casa Rosada. Intanto nel 1938 ha sposato Luisa, che gli resterà accanto per 40 anni.

Nelle lettere alla sorella Vitina e alla figlia di lei, Franca, Cosimo chiede soprattutto ragguagli sulla salute dei parenti, dà indicazioni per la vendita di alcuni immobili di sua spettanza e sollecita (con scarsi risultati) una visita a Buenos Aires. Tra i pochissimi riferimenti al Paese ospite, si comprende la totale adesione allo stile di vita argentino e l’affetto nutrito nei confronti della “America povera”. Su tutto, colpisce la freschezza del suo itagnolo – combinazione di italiano e spagnolo –, su cui si distinguono sanguigne e divertite reminescenze del dialetto siciliano.