Aura Rali

Aura Rali è una dei 28.000 italiani, per lo più anziani e bambini, che hanno vissuto l’esperienza del rimpatrio dell’Africa orientale italiana, conquistata all’inizio del 1941 dalle truppe britanniche nel corso della Seconda guerra mondiale. Alla soluzione del rimpatrio si arrivò dopo una lunga trattativa tra il governo britannico e quello italiano. Facevano la spola quattro navi: “Saturnia”, “Vulcania”, “Caio Duilio” e “Giulio Cesare”, dipinte di bianco con grandi croci rosse, alle quali fu imposto il periplo dell’Africa, dal momento che non fu permesso loro di passare attraverso il canale di Suez. Il viaggio, così, diventava molto lungo: circa cinquanta giorni. E pericoloso: la prima spedizione salpò nell’aprile del 1942 da Genova e Trieste, la terza e ultima attraccò a Taranto nell’agosto del 1943. La memoria di Aura Rali è stata pubblicata: A. Rapicavoli, Quelli erano i giorni: i miei ricordi dal 1934 al 1943, Genova, Liberodiscrivere edizioni, 2001