Paesi di emigrazione
LibiaPeriodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
Anita Sandri nasce a Bengasi, in Libia, nel 1930 da un padre giornalista e fotografo, disinvolto e pienamente calato nel contesto della vita coloniale dell’epoca, e da una madre tutt’altro che felice di essere stata strappata alla vita aristocratica della campagna intorno a Bellagio, sul lago di Como. Il ricordo della sua Africa, prende vita in forma di memoria, addirittura da prima che venisse al mondo: i racconti carpiti nel tempo, tramandati tra le mura domestiche, le servono per ricostruire un contesto familiare difficile, in cui la luce accecante del deserto e del mare libico fanno da contrasto con l’oscurità dei sentimenti che aleggiavano intorno ai genitori. Un racconto emblematico del rapporto ambiguo che l’Italia e gli italiani hanno avuto con le colonie in quegli anni, divisi tra l’entusiasmo a volte feroce della scoperta e della conquista, culturale e materiale, di territori e popolazioni, e il rifiuto di conciliarsi con un mondo troppo lontano e diverso da quello di provenienza
Il viaggio
I racconti
Occhi azzurro cielo
Nascere a Bengasi nel 1930 con gli occhi azzurro cielo sembrava una provocazione. Mia sorella S.,...
Africa amore e odio
L'Africa,… chissà, mia madre non condivideva il mito del Continente nero, del mal d'Africa. Per lei...
Pettegolezzi
Cresciuta a Bellagio, in una famiglia con radici contadine, un'aristocrazia campagnola, allevata nel rispetto del lavoro,...
Una figlia indesiderata
Per mettere a tacere i pettegolezzi che minacciavano la loro tranquillità familiare e che avevano persino...